Rustico, profumato e soprattutto senza glutine. Arricchita da un goloso strato di confettura di “sorle” (mirtilli rossi selvatici), ma potete utilizzare anche quella di ribes.
200 g di burro molto morbido
250 g di mandorle
200 g di zucchero
250 g di farina di grano saraceno
200 g di marmellata di mirtilli rossi
6 uova
mezza bacca di vaniglia o una bustina di vanillina
mezza bustina di lievito
un pizzico di sale
Tritate finemente le mandorle, rendendole farina, tostatele leggermente e lasciatele raffreddare molto bene. Preriscaldate il forno a 180℃. Sbattete bene il burro con 100 g di zucchero, i semi di vaniglia e un pizzico di sale. Separate i tuorli dagli albumi e incorporate alla massa di burro montato anche un tuorlo alla volta, continuando a sbattere con una frusta elettrica o anche a mano. Mescolate in una ciotola la farina di grano saraceno, il lievito, la farina di mandorle ed incorporate le polveri al composto di burro e tuorli. Sbattete gli albumi con il restante zucchero. Amalgamate una parte di albume al composto del burro, tuorli e farine, al fine di ammorbidire il composto, poi la seconda parte di albumi montati è necessario inglobarla dall’alto verso il basso. Versate l’impasto in uno stampo di diametro di 26 cm con carta da forno. Infornate e cuocete la torta per 35/40 minuti. Dopo aver estratto la torta dal forno, lasciatela raffreddare e successivamente tagliatela a metà per arricchirla con abbondante strato di confettura.
CONSIGLI: se volete ottenere una torta meno rustica rispetto a quella proposta, sostituite una metà dose di farina di grano saraceno con della farina di grano tenero.